La nostra formazione

Nel 2005 avviene  la formazione del primo gruppo di mediatori a cura dell’Associazione Dike di Milano, oggi cooperativa. Formatore responsabile del corso è stato Leonardo Lenzi. Questa prima formazione costituisce la genesi del Centro, che da subito si è ispirato al  modello umanistico di Jacqueline Morineau il quale, pur non rimanendo esclusivo punto di riferimento nella nostra pratica della mediazione odierna, rappresenta la matrice fondamentale della nostra identità, tanto che con Jacqueline Morineau nel corso degli anni si è consolidata una collaborazione costante sul piano sia degli aggiornamenti formativi che della relazione di profonda amicizia.

Nel 2016 il Centro decide di integrare la sua formazione con un affondo teorico specifico sul tema “Applicazione della Mediazione penale in ambito minorile” rivolgendosi all’Alta Scuola Federico Stella dell’Università Cattolica di Milano. Il corso viene condotto dalla professoressa Claudia Mazzucato. Il dialogo e la cooperazione con la professoressa rappresentano un altro dei nostri pilastri identitari. La collaborazione si è declinata in molte forme e soprattutto  nella formazione iniziale e permanente dei mediatori rispetto alla competenza giuridica, oltre che coinvolgimento di diversi operatori del Centro di Bergamo nella diffusione della cultura della giustizia riparativa sia a livello nazionale che internazionale. 

Nel corso del tempo c’è stata l’occasione di  fare incontri significativi con altre persone che si sono rivelate preziose per la vita  del  nostro centro, tra cui padre Guido Bertagna ed Ivo Lizzola. Persone, tutte, con le quali, sta proseguendo negli anni un dialogo molto fecondo, di cui siamo enormemente grati.

JACQUELINE MORINEAU

  1. Dopo gli studi in Archeologia Classica si è specializzata in Numismatica Greca, divenendo ricercatrice al British Museum di Londra. La passione per la mediazione l’ha condotta a collaborare con la Procura della Repubblica di un Tribunale di Parigi. Lei è l’ispiratrice e l’iniziatrice della Mediazione Umanistica in Europa.  Jacqueline Morineau è fondatrice (1984) del Centre de Médiation et de Formation à la Médiation di Parigi (C.M.F.M.). Le sue esperienze in tema di Restorative Justice e di mediazione, attingendo alla sua formazione classica e alla grande lezione della tragedia greca, l’hanno condotta a elaborare un metodo originale, che ha consentito di formare mediatori in vari Paesi del mondo in Francia, Italia, Spagna, Portogallo, Belgio, Lussemburgo, Bulgaria, Kossovo, Macedonia, Nuova Caledonia, Israele -Palestina, Brasile. Tra questi ci siamo anche noi del Centro di Giustizia riparativa di Bergamo. Per noi è stata una maestra, fonte di ispirazione e nutrimento per provare a interpretare il nostro compito di mediatori come artigiani di pace. Jacqueline ci ha lasciato il 15 luglio 2023.

Ha scritto numerosi articoli apparsi in diverse pubblicazioni. Qui ricordiamo le sue opere principali: Lo spirito della mediazione (trad. it., Franco Angeli, 2000); Il mediatore dell’anima (trad. it., Servitium, 2010); La mediazione umanistica. Un altro sguardo sull’avvenire: dalla violenza alla pace (trad. it., Erickson, Saggi sociali, 2018). In edizione francese è uscito recentemente l’ultimo suo libro con ALAIN DELUZE: «La médiation humaniste. Une renaissance de la mort à la vie, un chemin de paix, Editions L’Harmattan, 2023.

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